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Inatteso.

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Dal 29 marzo 2018 in tutte le librerie Inattesoil libro scritto insieme a Arturo Cattaneo (il secondo che scrivo con lui) e Cristina Vonzun.

A distanza di soli due mesi dall'uscita di Due chiacchiere con Gesù, e a poco più di due anni da La fatica e la gioia, il prossimo 29 marzo 2018 uscirà un altro libro (per me il terzo libro) dal titolo: Inatteso. Testimonianze che pro-vocano i giovani (Edizioni Lindau, collana: La Fontana di Siloe).
Lo troverete in tutte le librerie e in ogni store on line.

“I giovani, la fede e il discernimento vocazionale” sarà il tema della XV Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, che si terrà nell’ottobre 2018.
Questo libro desidera contribuire a tale processo di discernimento, offrendo diverse testimonianze gioiose e attraenti, che manifestano come Gesù continua a venire incontro, in modo particolare ai giovani, spesso in modo inatteso, chiamando a seguirlo e a edificare la Chiesa secondo i doni e i carismi da lui elargiti.
Non si tratta di un volume in cui si vuol riflettere sulla vocazione (ce ne sono già molti e i giovani non li leggono), ma di offrire diverse testimonianze, brevi, vivaci e attraenti, sulle diverse esperienze di vocazione, raccontate dagli stessi protagonisti. Testimonianze che illustrino la bellezza della vocazione e incoraggino i giovani a superare tante schiavitù che imprigionano il cuore. I giovani sono infatti capaci di sogni grandi e sono spesso disposti a giocarsi la vita per qualcosa che valga veramente la pena. Va tenuto presente che il racconto di storie di vocazione è sempre stato uno dei modi di cui si serve lo Spirito Santo per farsi sentire.

È un libro scritto a 6 mani: Arturo Cattaneo, Cristina Vonzun e il sottoscritto.

«Esistono molte cose nella vita che catturano lo sguardo, ma poche catturano il tuo cuore: segui quelle». Un’affermazione di Winston Churchill, che ben si adatta a questo volume, scritto per «catturare» il cuore dei giovani e incoraggiarli ad aprirsi ai meravigliosi, e spesso inattesi, progetti di Dio.
Il libro raccoglie testimonianze di vita cristiana nella quotidianità del matrimonio e del lavoro di personaggi famosi e non (Miss Italia come Giusy Buscemi, popstar come Nek, imprenditori, sportivi, avvocati, insegnanti, educatori, persino ex criminali...), uomini e donne «normali» oppure «straordinari», come, ad esempio, la vergine consacrata a Baghdad o chi nasce senza le braccia e riesce a dedicarsi alla pittura e alla danza; senza dimenticare chi è chiamato al sacerdozio o alla vita monastica.
Sono voci, gesti e parole che risvegliano il desiderio di santità, soprattutto tra i giovani, perché come ha scritto Antoine de Saint-Exupéry, «se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per ta- gliare legna, dividere i compiti e impar- tire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il mare vasto ed infinito».
In tal senso anche Papa Francesco ha esortato le ragazze e i ragazzi del nostro tempo: «Noi cristiani non siamo scelti dal Signore per cosine piccole, andate sempre al di là, verso le cose grandi. Giocatevi la vita per grandi ideali!»*.


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*Abstract del libro





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